Nella Val Clavalité, uno degli ambienti più incontaminati e spettacolari della Valle d’Aosta, ho
ricreato, da una casa rurale, una dimora dalle dimensioni contenute, per rispettare la planimetria
originale, ma di gran pregio grazie alla nuova disposizione degli ambienti e alla scelta e
collocazione degli arredi e dei complementi, in parte recuperati da alpeggi non più in uso.
L’abitazione, che ha mantenuto le pareti esterne in pietra e i tetti in lose, secondo la tradizione,
era composta originariamente da un unico grande locale al piano terreno dove ci si ritrovava, al
termine di una battuta di caccia o dopo escursioni in alta quota, e lì si cucinava, ci si riuniva intorno
al tavolo e si dormiva, secondo le regole e abitudini di una vita piuttosto spartana.
Al piano superiore – un sottotetto adibito a deposito – c’erano altezze e volumetrie consistenti per
cui ho potuto prevedere e far realizzare dalla mia squadra di affidabili professionisti degli spazi
abitativi confortevoli.